Quasi un mese dopo che un terremoto e uno tsunami estremamente distruttivi hanno colpito l’isola indonesiana di
Sulawesi, più di duemila persone sono morte e più di duecentomila non sono in grado di tornare a casa.
La città di Palu ha sopportato il peso delle onde dello tsunami. Ma anche i villaggi più remoti sono ora in cattive condizioni, colpiti dal terremoto e dalla conseguente liquefazione del suolo che ha trasformato quella che era una volta terra solida in un mutevole paesaggio di fango in movimento. Case, scuole, cliniche, luoghi di culto, sono stati distrutti o danneggiati dal disastro.
Ci stiamo concentrando su famiglie che vivono in villaggi remoti fuori dalla città principale di Palu perché essendo luoghi difficili da raggiungere ricevono meno attenzione e supporto. Fino ad ora hanno affrontato da soli i problemi.
A seguito di uno stretto coordinamento con le agenzie governative, ShelterBox ora ha i regolari permessi per
assistere le famiglie a Sulawesi e ha creato un pacchetto di aiuti appropriato per questo specifico contesto, costituito da una grande, robusta tenda familiare, un filtro per l’acqua, due portatori d’acqua e due zanzariere.
La situazione a Sulawesi è complessa e impegnativa. Ottenere l’accesso ai villaggi più remoti
dove abbiamo scelto di concentrare i nostri sforzi è estremamente difficile e le comunicazioni e l’energia elettrica ancora mancano in molte aree.
ShelterBox ha inviato un team di intervento in Indonesia una settimana dopo il terremoto di magnitudo 7,5 e
lo tsunami che ha colpito, tuttavia qualsiasi ente di beneficenza non basato in Indonesia deve ottenere l’approvazione del governo indonesiano per poter operare su Sulawesi. Il team di ShelterBox si è inizialmente basato sulla capitale, Jakarta, per elaborare le procedure ed assicurarsi di essere conformi a tutte le norme e i regolamenti e ha partecipato alle riunioni di coordinamento del settore per condividere informazioni con altre agenzie umanitarie.
Siamo orgogliosi di lavorare a stretto contatto con il Rotary in Indonesia per raggiungere le famiglie che hanno bisogno e di continuare a coordinarci con le autorità governative nazionali e locali e con altre agenzie di aiuto.
Questo è molto importante per garantire che stiamo fornendo gli elementi giusti alle persone giuste nei posti giusti.
Dobbiamo assicurarci che tutte le agenzie supportino e completino il lavoro a vicenda piuttosto che
duplicare alcune cose e trascurare altre.
Il governo indonesiano ha assunto un ruolo guida nell’attuazione delle condizioni nel tentativo di coordinare
aiuto tra tutte le organizzazioni internazionali e locali e garantire che il lavoro di salvataggio e recupero non lo sia
ostacolato. Questo modo di procedere è ormai un denominatore comune in tutto il mondo e anche ShelterBox deve
adattarsi e evolversi per garantire la continuità di operare ovunque sia necessario un rifugio d’emergenza.
 
Complessità globali
 
Per soddisfare la crescente necessità globale di ripari di emergenza in un’arena sempre più complessa, ShelterBox si concentra su partnership e connessioni prima di attivarsi per una emergenza. 
Il rafforzamento e l’evoluzione della nostra partnership con il Rotary International è ovviamente al centro dei nostri piani. ShelterBox e Rotary International sono partner di progetto in caso di calamità.
ShelterBox è un ente di beneficenza registrato indipendente dal Rotary International e dalla Fondazione Rotary.
Nel 2017, lavorando a stretto contatto con i gruppi locali del Rotary, abbiamo aperto ShelterBox Operations Filippine. Nel momento in cui il tifone Haiyan ha colpito nel 2013,  il governo filippino ha fortemente favorito le  agenzie registrate e situate nelle Filippine, così come quelle che approvvigionano il loro aiuto dall’interno Paese. Per questo ShelterBox Operations Philippines ha migliorato la capacità di risposta, rendendoci più efficienti ed efficaci con gli aiuti stoccati nel paese, i permessi giusti per operare e le competenze locali.
Ciò è stato dimostrato quando il 15 settembre 2018, il tifone Mangkhut, categoria 5, ha distrutto il nord delle Filippine. Poco più di un mese dopo, più di mille famiglie hanno avuto supporto e il monitoraggio post distribuzione è già iniziato. 
Questo è un grande esempio di come l’essere preparati può influenzare radicalmente la velocità e l’efficienza di una risposta.
Nel 2017 abbiamo firmato un accordo di cooperazione globale con la Federazione internazionale della Croce Rossa
e la Red Crescent e un memorandum d’intesa globale con Habitat for Humanity.
Lavorare con i partner ci aiuta ad andare oltre, più velocemente. Ci dà la flessibilità per lavorare in più aree e raggiungere
ancora più famiglie in difficoltà.
Le nostre partnership, in particolare il nostro rapporto con il Rotary International, hanno e continuano a giocare un ruolo chiave nell’aiutarci a fornire aiuti in tutto il mondo. In Indonesia, Filippine, Bangladesh e oltre. Insieme stiamo imparando, migliorando e sviluppando i nostri piani per essere sempre al meglio dell’efficenza in caso di calamità presenti e future.

Venerdì 28 settembre, la gente di Sulawesi ha visto con orrore le onde giganti che si infrangevano sulle rive. Prima l’isola è stata colpita da un terremoto di magnitudo 7,5. Poi uno tsunami ha attraversato la regione, appiattendo tutto sul suo cammino e trasformando migliaia di case in macerie.
Le famiglie sono devastate mentre lottano con conseguenze catastrofiche. Migliaia sono ancora alla ricerca di membri della famiglia persi, ci sono frane continue e interruzioni di corrente.
Stiamo inviando un team per capire come possiamo aiutare le famiglie dio Sulawesi che hanno perso tutto. Ma le nostre risorse sono limitate a causa di un flusso senza precedenti di disastri accaduti quest’anno.


In questo momento, i nostri team sono in tutto il mondo, rispondendo a disastri naturali nelle Filippine e in Kenya, oltre che operando in Siria, Iraq, nel bacino del lago Ciad e in Somalia.
Facciamo affidamento sulle risorse finanziarie dei nostri sostenitori che sostengono il nostro lavoro di fornitura di rifugi temporanei. Siamo pronti a rispondere – ovunque ci sia bisogno nel mondo – ma abbiamo bisogno dell’aiuto finanziario per acquistare sempre più tende e materiale di rifugio.

 

Questo è l’ultimo di una serie di terremoti che hanno colpito l’Indonesia.

C’è già un nostro team ShelterBox sull’isola di Lombok, per aiutare le famiglie a riprendersi dal terremoto di magnitudo 6,9 che ha colpito ad agosto.

Il team sta lavorando con i nostri referenti locali del Rotary per fornire aiuti alle famiglie di Lombok che hanno perso tutto nei terremoti. Finora abbiamo aiutato oltre 360 famiglie nel nord e ovest di Lombok.

Oltre a fornire tende, teloni, corde, set da cucina, coperte, lastre di terra, zanzariere e luci solari, abbiamo anche fornito tende a cliniche maternità e postnatali.

Ora, all’indomani del terremoto e dello tsunami a Sulawesi, speriamo di aiutare molte più famiglie. Stiamo inviando un team altamente qualificato, il cui obiettivo principale sarà quello di esaminare se e come possiamo aiutare meglio le famiglie colpite.

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